Quanto è bello veder giocare i bambini e vederli scoprire il mondo con le loro piccole manine?
Giocare per il bambino, è una delle esperienze più importanti per il suo sviluppo motorio, sensoriale e cognitivo, ed è proprio attraverso questa attività che possiamo aiutarli a confrontarsi con il mondo che li circonda.
E’ chiaro che il gioco deve essere educativo e deve portare il bambino alla scoperta delle sue capacità.
Avete mai sentito parlare di gioco euristico. E’ un tipo di gioco come quello montessoriano che consiste nel presentare ai bimbi una serie di oggetti di uso comune, di diversa forma, consistenza, colore, materiale, lasciando che i piccoli li esplorino senza l’intervento dell’adulto che dovrà esclusivamente controllare senza intervenire e senza dare indicazioni su come utilizzare gli oggetti.
Ideato e diffuso dalla pedagogista Elinor Goldschimied, deriva dalla parola greca ‘heurisko’ che in greco significa ‘scoprire’, ed è un’attività per bambini dai 12 ai 24 mesi, età in cui cominciano a scoprire e ad esplorare come gli oggetti si comportano nello spazio a seconda di come vengono maneggiati e di come possono essere messi in relazione tra di loro.