Uno dei piatti tipici della tradizione natalizia è il cappone, prelibato e saporito, si presta ad essere cucinato in tante maniere diverse ma nonostante lo si possa ovviamente cucinare in vari modi quello da preferire in questi giorni di festa è il cappone ripieno.
Ma voi sapete di che animale si tratta in realtà?
Il cappone è un gallo che è stato castrato per potergli far raggiungere maggiore peso e rendere così più morbida e succulenta la sua carne.
La castrazione dei galli era praticata fin dai tempi della Grecia antica per far fronte alle difficoltà pratiche di tenere più galli in uno stesso pollaio. Il nome cappone infatti deriva da verbo greco kopto che significa proprio “tagliare”, infatti l’animale viene privato del membro riproduttivo. Nell’Antica Roma vi era poi una legge che proibiva di allevare le galline dentro casa, perciò l’allevamento dei capponi consentiva di aggirare abilmente questo divieto.