Il refettorio dell’antico convento domenicano di Santa Maria delle Grazie a Milano, conserva L’Ultima cena di Leonardo da Vinci, eseguita sulla parete nord tra il 1494 e il 1498, all’epoca di Ludovico il Moro.
L’ultima cena è il risultato di un lungo studio iniziato da Leonardo intorno al 1490 sull’iconografia tradizionale di questo tema.
A differenza dei dipinti precedenti, nei quali veniva raffigurato il momento dell’identificazione del traditore Giuda, Leonardo sceglie di rappresentare il momento immediatamente precedente, quello dell’annuncio. “… uno di voi mi tradirà”.
Questa rivelazione sconvolgente è lo spunto che permette a Leonardo di concentrare la sua attenzione sulle passioni che si scatenano nel gruppo degli apostoli all’udire l’annuncio.
L’espressione dei volti, la postura dei corpi e il movimento delle mani esprimono così quei “moti dell’animo” che furono uno dei campi di indagine più importanti e innovativi nell’opera del Maestro.