Il frottage è una tecnica di disegno e pittura basata sul principio dello sfregamento.
Già conosciuta nella antica Cina e nella Grecia classica, dove veniva utilizzata per ricavare delle copie di bassorilievi su carta di riso o pergamena, venne riscoperta in epoca moderna dall’artista tedesco Max Ernst (Importante esponente del movimento surrealista)
La tecnica base consiste nello sfregare, con una matita o altro mezzo, un foglio sovrapposto a una superficie ruvida (tela di sacco, foglie, legno ecc.), ottenendo, attraverso processi automatici, immagini inedite e casuali.
La tecnica avanzata di Max Ernst invece consiste nel raschiare via mediante una spatola o un altro strumento uno strato di colore fresco, ad esempio a olio, lasciando affiorare il sottostante colore di fondo.
Il raschiamento, come nella tecnica base, avviene sempre previa sovrapposizione a una superficie scabra, i risultati ottenuti sono però più pittorici e materici.