Ne ero certa… dopo il grande successo del film “La La Land” è scoppiata la mania e ora ci si può divertire e rimettersi in forma a ritmo di lindy hop!
Si tratta di una forma del ballo swing afroamericano che nasce tra gli anni Venti e Trenta del 1900 a Harlem, a New York. Il nome si deve a Shorty George Snowden, ma in realtà è stato poi Frankie Manning, inventore degli aerials o air steps (passi ed evoluzioni spettacolari e acrobatiche), a diffondere questo ballo insegnando in tutto il mondo.
Aggiungiamo una piccola nota storica: il nome ha un’origine leggendaria, poiché durante una maratona di ballo per celebrare la trasvolata di Charles Lindbergh (detto Lindy) sulln un mondo dalla carica emotiva ’Atlantico, Snowden dopo aver eseguito uno dei suoi passi (hop, ossia salto, balzo), secondo uno stile già in voga in alcune sale da ballo di Harlem, disse che stava facendo il Lindy Hop – “I’m doing’ the Hop… the Lindy Hop” – probabilmente pensando al celebre volo da New York a Parigi del pioniere dell’aviazione degli Stati Uniti.
Si può ballare in coppia, ma non mancano passi da eseguire da soli, come quelli di charleston, shag e tip tap, ma ciò che più caratterizza questo ballo è il tipo di movimento , un’oscillazione continua che non si ferma mai!
I passi si imparano velocemente quindi è davvero adatto a tutti coloro che hanno voglia di tuffarsi in un mondo dalla carica emotiva esplosiva e da un’allegria smisurata.