Credo che quando questo lungo periodo di quarantena ci darà di nuovo la possibilità di uscire e di tornare in contatto con gli altri quello di cui avremo bisogno sarà di un massaggio californiano emozionale.
La storia di questo tipo di tecnica mi hanno molto colpita e la vorrei condividere con voi.
Questa tecnica di massaggio ha inizio negli anni ’60 durante la guerra del Vietnam. In quel periodo arrivavano in California e precisamente all’Istituto Esalen di Big Sur migliaia di reduci con in comune una caratteristica particolare: manifestavano l’esigenza di toccare ed essere toccati da altre persone.
Si tratta di una caratteristica nuova per qualsiasi reduce in guerra e in particolare per i reduci della Guerra in Vietnam: l’impellente necessità di toccare e del senso del tatto nascondeva, infatti, il bisogno di ricevere protezione e consolazione a causa di tutte le situazioni di rabbia, terrore, ansia tipiche del campo di battaglia.