Eccoci rientrati dalla vacanze, con tanta voglia di ricominciare una vita normale dopo il disastroso periodo che ci ha accompagnato nei mesi scorsi e per vita normale si intende anche una vita di buoni propositi, fatta di regimi alimentari sani e movimento.
Oggi voglio parlarvi di un frutto che è stato identificato come il dolcificante a calorie zero del futuro, da mettere nel caffè, nelle tisane, o da aggiungere alle preparazioni dolciarie o alle macedonie, insomma una vera gioia per chi ha problemi di peso o di glicemia ancor meglio della stevia!
Ma vediamo di cosa si tratta.
E’ il monk fruit un frutto che arriva dal sud-est asiatico, prende il suo nome dai monaci che ne iniziarono la coltivazione molti secoli fa, ha origini molto antiche ed è un ingrediente fondamentale nella medicina tradizionale cinese per la cura e la prevenzione dell’obesità e del diabete. Il monk fruit, è un frutto leggermente ovale, che ha l’aspetto di una nespola marrone scuro. Non ha zuccheri e non ha grassi ecco perchè sta diventando così popolare pensate che il suo estratto ha un potere dolcificante fino a 250 quello dello zucchero bianco.