Caratteristico monumento preistorico e più precisamente megalitico furono costruiti nel II millennio a.C. a partire dal 1800 a.C. fino al 1100 a.C.
Unici nel loro genere, costituiscono le costruzioni megalitiche più grandi e meglio conservate che si possano trovare oggi in Europa e sono considerati come distintivi della Sardegna.
Imponente per il suo numero e la poderosità della costruzione, a forma quasi conica, di grande pietre incastrate a contrasto con ingressi angusti.
Il nome di questo caratteristico monumento deriva dal vocabolo nurra, che significa “mucchio”, “accumulo”, ma anche “cavità”. Ed è forse proprio per questo doppio significato che il termine è stato applicato alla forma originaria del nuraghe, una costruzione venuta su per “accumulo” di grosse pietre con interno occupato da una camera coperta a cupola e pertanto “cava”.
Gli archeologi, grazie ai reperti ritrovati, provano che i nuraghi erano dei palazzi fortificati, una specie di castelli.