Una delle maggiori preoccupazioni per una donna è il rischio di dover combattere, con l’avanzare dell’età, la comparsa della cellulite.
La cellulite, o pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica, è una patologia che sta ad indicare nel tessuto sottocutaneo la presenza di cellule adipose. La causa primaria e` rappresentata da un’alterazione del microcircolo; il flusso del sangue viene rallentato e si creano delle condizioni di stasi che causano l’insorgere della malattia. Ci sono poi cause secondarie che possono essere dovute a: costituzione, predisposizione genetica, abitudini alimentari, equilibrio ormonale, attività motoria, sesso, età. La cellulite si ditribuisce maggiormente su glutei e fianchi, che sono le zone che risentono maggiormente dell’influenza degli ormoni ( estrogeni e progesterone).
La malattia si presenta inoltre in quattro diversi stadi; il primo stadio può considerarsi reversibile ed è caratterizzato da un’alterazione della circolazione; nel secondo la pelle inizia a diventare pallida e ipodermica, mentre nel terzo stadio la pelle presenta il classico aspetto a buccia d’arancia. Nell’ultimo stadio invece, il più grave e irreversibile, la buccia d’arancia diventa sempre più marcata e la pelle diventa ipotermica e dolorosa.