La litografia dal greco lithos + ghafhé = pietra + scrittura, è una tecnica di riproduzione meccanica delle immagini.
La tecnica della litografia si basa sul principio della repulsione fra sostanze grasse e l’acqua.
La caratteristica principale di questa tecnica è che sulla matrice non viene eseguita l’incisione e che la sua superficie, dopo l’intervento dell’artista, rimane piana e senza graffi.
La matrice è una pietra calcarea “litografica” o “pietra di Senefelder” dalla struttura granulare, dove il granulo, più o meno fine, è regolare in tutto il suo volume.
La pietra è composta da carbonato di calcio e viene squadrata a parallelepipedo con tutti gli angoli a 90 gradi e le grandi facce perfettamente parallele fra loro.
Per ottenere una maggiore resistenza alla pressatura, diminuendo il rischio di rottura è necessario che:
- Le facce devono essere perfettamente parallele tra di loro;
- Devono avere uno spessore tra i 6 e i 12 cm.