I primi mesi dopo l’arrivo in casa di un neonato sappiamo tutti quanto siano difficili per una mamma e per un papà che si trovano alle prese con un cucciolo incapace di parlare e di esprimere le sue emozioni e sensazioni negative solo con il pianto.
Le notti spesso sono insonni e le giornate scandite da poppate cambi pannolini e poco di più, ci si trova 9 volte su 10 a lottare con le colichette e con dei pianti capaci di mandare in tilt il sistema nervoso dei genitori.
Spesso le mamme perdono la pazienza e senza volerlo approcciano al piccolo con scossoni che però non tutti sanno possono essere davvero pericolosi in quanto le forze generate dal movimento compiuto dall’adulto sul piccolino possono causare traumi fisici e neurologici davvero gravi fino ai casi più estremi, anche provocarne la morte. Basti pensare che solo negli Stati Uniti 30 bambini ogni 100mila nati all’anno subiscono gravi danni proprio a causa di questa vera e propria forma di maltrattamento definita dagli specialisti “Shaken Baby Syndrome”o “Sindrome del bambino scosso”.