Se vi dico nomi come Bansky, Bros, Ozmo, Pao, Blu, Eron, Ericailcane non può che venirvi in mente una cosa, la street art o arte urbana che tradotta si potrebbe definire l’arte che utilizza la strada, come luogo di ribalta, o come mezzo di comunicazione.
La street art a volte enormemente criticata, perché associata al graffitismo, in realtà sono due cose totalmente differenti , il graffitismo è incentrato sull’espressione della lettera, quindi le classiche scritte che si trovano (purtroppo spesso,) sui muri o sui vagoni di treni in luoghi privati ovunque capiti, ripetuti e ripassati più volte da graffitari iol cui unico scopo è quasi prevalere con le loro firme… ma con nessuna espressione grafica particolare, può sembrare semplicemente una firma del passaggio del writer, se si parla invece di arte urbana è una vera e propria espressione artistica, che ha soggetti umani o animali solitamente accompagnati da slogan.